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Nicolò Carnesi, Ho bisogno di dirti domani (Porto Records)

Pop italienne, ancora tu. C’est vrai qu’il y en a marre, en France, les ondes diffusent trop Myss Keta, pas un « prime time » sans une synchro de Coma Cose, aucun dancefloor nous épargne une piste disco signée Bruno Bellissimo. Bref, trop d’Italie s’étale sur la cartographie musicale : basta. Et maintenant Nicolò Carnesi… C’est qui ? Un auteur-compositeur-interprète, grand binoclard aux yeux de labrador mélancolique, à la tignasse qui laisserait supposer que son coiffeur a mis la clé sous la porte pour finir derrière les barreaux. Nicolò vient de sortir son quatrième album, Ho bisogno di dirti domani. Et c’est peut-être son meilleur. Continuer la lecture de « Nicolò Carnesi, Ho bisogno di dirti domani (Porto Records) »

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Recensione : Nicolò Carnesi, Ho bisogno di dirti domani (Porto Records)

Pop italiano, ancora tu. Non ce la faccio più, in Francia, la radio passa sempre la Myss Keta, non c’è una prima serata in TV senza un pezzo dei Coma Cose, non c’è una pista da ballo senza un brano disco di Bruno Bellissimo. In poche parole, l’Italia occupa troppo spazio sulla mappatura musicale : basta. Ed ecco Nicolò Carnesi… Ma chi è ? Un cantautore-interprete, alto raga occhialuto con gli occhi da labrador malinconico, col ciuffo di capelli da far credere che il parrucchiere ha traslocato alla chetichella per finire dietro le sbarre. Nicolò ha appena uscito il suo quarto album, Ho bisogno di dirti domani. Potrebbe essere il suo migliore. Continuer la lecture de « Recensione : Nicolò Carnesi, Ho bisogno di dirti domani (Porto Records) »